«Il martedì dei giudizi è completo»: sul sito dell’Inter inizia così il resoconto dei provvedimenti presi dal giudice sportivo e dal procuratore federale che - tra squalifiche, ammonizioni, ammende e deferimenti - si sono dovuti occupare parecchio dei tesserati nerazzurri dopo il derby di domenica sera.

L’ondata di sospetti e polemiche del post-partita ha portato al deferimento alla Disciplinare dell’amministratore delegato e direttore generale Ernesto Paolillo e di Josè Mourinho, oltre alla società per responsabilità diretta e oggettiva. Mentre celebrava il suo 47/o compleanno, il tecnico portoghese ha quindi ricevuto la prima brutta notizia della giornata, seguita poco dopo dalla decisione del Consiglio arbitrale che ha ritenuto «illegittimo» il lodo presentato da Cristian Ledesma. Il giocatore argentino resta comunque un obiettivo dei nerazzurri, anche se è svanita la speranza di ripetere l’operazione Pandev ed è tutto da vedere che il presidente Massimo Moratti voglia spendere la cifra, sicuramente non bassa, che il presidente della Lazio Claudio Lotito potrà ora chiedergli. Ma per le prossime partite, l’Inter avrebbe gran bisogno di un centrocampista offensivo come Ledesma, viste le precarie condizioni di Stankovic e le due giornate di squalifica che il giudice sportivo ha inflitto a Sneijder.

Il sito nerazzurro li definisce «i risultati del derby per il Giudice Sportivo della Lega Nazionale Professionisti», che prevedono anche una giornata di squalifica per Lucio, una di squalifica con ammenda di 5mila euro per Silvino, «il preparatore dei portieri allontanato dalla cosiddetta panchina aggiunta quasi allo scadere del primo tempo»; due ammende alla società per un totale di 9.500 euro e un’ammonizione a Marco Materazzi per la maschera raffigurante Silvio Berlusconi indossata a fine gara.

Non ha evitato una sanzione dal giudice sportivo, ma il difensore nerazzurro è riuscito almeno a spiegare al presidente del Consiglio che la sua era semplicemente una gag scherzosa. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa, tifoso interista, ha fatto da tramite per il chiarimento: «La telefonata è stata molto cortese e scherzosa», ha poi spiegato Materazzi a La Russa. Durante il colloquio, Berlusconi ha tra l’altro detto a Materazzi di aver perfettamente compreso che non c’era, nello scherzo, nessuna intenzione negativa.

In tutto questo, l’Inter ha anche lavorato in vista della partita di Coppa Italia di giovedì sera contro la Juventus: Stankovic verrà ancora risparmiato e Mourinho potrebbe anche utilizzare qualche giocatore della Primavera che si sta allenando in questi giorni con la prima squadra.

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