Un grande campione delle due ruote, un appassionato tifoso dell'Inter. Lo sport è in lutto per la scomparsa di Franco Ballerini, 45 anni, ct della nazionale maschile di ciclismo su strada, deceduto stamane all'ospedale di Pistoia in seguito a un incidente automobilistico durante un rally - il suo hobby - nella zona di Larciano.

Ballerini, nato a Firenze l'11 dicembre 1964, professionista dal 1986 al 2001, entra nella storia del ciclismo italiano come "l'uomo di Roubaix": innamorato della 'classica' del nord (13 partecipazioni), riesce a vincerla due volte (1995-1998) oltre a un secondo posto, un terzo, un quinto e un sesto. Nel 2001 è ct della nazionale azzurra, che porta al titolo mondiale con Mario Cipollini (2002), con Paolo Bettini (2006 e 2007), con Alessandro Ballan (2008); sotto la sua guida anche il titolo olimpico con Paolo Bettini (2004).

Appassionato tifoso dell'Inter, aveva fatto visita alla squadra in più occasioni ad Appiano Gentile e nel ritiro estivo a Riscone di Brunico.

Il presidente Massimo Moratti e tutta F.C. Internazionale, José Mourinho e la squadra ricordano un grande campione dello sport italiano e sono vicini alla moglie Sabrina, ai figli e a tutta la famiglia in questo monento di grande dolore.

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