C’è ancora Didier Drogba nella testa di José Mourinho. A prescindere dai gossip alimentati dai tabloid inglesi (se condo il Daily Star lo Speciale avrebbe ad­dirittura telefonato a Stamford Bridge da Bora Bora per chiedere l’esatta valutazio ne del giocatore) resta il fatto che difficil mente l’Inter quando si siederà al tavolo con Frank Arnesen, neo Richelieu per il mercato alla corte di Abramovich, non farà almeno un sondaggio per l’ivoriano. Difatti, oltre al placet di Mourinho, resta vivo un vecchio progetto di Massimo Mo ratti, ovvero riproporre in salsa nerazzur ra quanto fatto con successo nel 2007 (l’an no della vittoria ad Atene) dal Milan con Inzaghi e Ronaldo: ovvero utilizzare un grande centravanti soprattutto in campio nato (Drogba) e permettere a Ibrahimovic di ottimizzare le energie per la rincorsa europea.

Un piano ambizioso, visto che Mourinho può disporre anche di Balotelli e Milito, ma non utopistico, almeno sulla carta, ovviamente posto che Carlo Ance lotti sia disposto a dare il via libera alla cessione di Drogba il quale, bontà sua, nella sua ultima esternazione è stato assolu tamente sibillino: «Anche a Marsiglia sem brava che dovessi rimanere a lungo, inve ce da un giorno all’altro ho dovuto fare i bagagli...». Il problema di più stret ta attualità è però un altro, ovvero trova re le migliori condizioni per passare alla fase operativa e mettere a segno il blitz londinese con destinazione Stamford Brid ge.

La situazione, al momento, è quanto meno ingarbugliata visto che il Chelsea non può affondare su Maicon prima di aver piazzato al miglior acquirente Bo singwa, mentre Nicolas Burdisso, ovvero il giocatore deputato a essere controparti ta per Carvalho (su cui aleggia pericolosa mente il Real a prescindere dall’operazio ne Albiol), ha deciso di puntare i piedi: «Non penso assolutamente di cambiare squadra». Il nuovo intoppo, come spiegato, rischia di scompaginare nuovamente le carte in tavola con somma irritazione di chi, ovvero proprio Mourinho, pretende di partire per gli Stati Uniti con la rosa già al completo. E questo non può prescindere dalla missione londinese da cui Branca do­vrà tornare con lo scalpo di Carvalho e anche se l’Inter nicchia - con quello di De co. Tuttavia, qualora Abramovich dovesse affondare i denti su Maicon (o su Ibrahi­movic, ma questo aprirebbe ulteriori sce nari), anche Drogba potrebbe entrare nel­la maxi trattativa.

Goal.com