Unico risultato utile per rianimare l'asfittico clima in casa dei nerazzurri. "Quando ero in Italia, in occasione del mio ultimo viaggio, ho già spiegato e ribadito più volte quanto creda nel lavoro del nostro allenatore e della squadra, in questo progetto. Lo ripeto anche ora - sottolinea il tycoon - è ovvio che i risultati sono importanti, ma non siamo qui a contare le partite a nessuno".
Poi precisa: "Alcune mie parole di ieri evidentemente sono state mal interpretate. Sono tra l'altro molto contento del risultato di ieri, la squadra ha giocato con determinazione e con cuore. Mi auguro di dare continuità a questo tipo di prestazioni". Tornando al caso Moratti, l'ex patron ha parlato a Mediaset: "A Cesena abbiamo vinto, quindi sono molto contento. Con che stato d'animo ho vissuto la partita? Con lo stato d'animo di un tifoso e di uno che fa ancora parte dell'Inter. Perché io faccio ancora parte dell'Inter".
Quindi, contro la Sampdoria mercoledì sera a San Siro. Una partita dove non ci sarà Guarin. Il colombiano già assente contro il Cesena è stato sottoposto oggi ad una risonanza magnetica: nessuna lesione muscolare, solo un risentimento. Per il centrocampista si prospetta qualche giorno di riposo. Indisponibili contro i blucerchiati anche Nagatomo e Jonathan.
Quindi, contro la Sampdoria mercoledì sera a San Siro. Una partita dove non ci sarà Guarin. Il colombiano già assente contro il Cesena è stato sottoposto oggi ad una risonanza magnetica: nessuna lesione muscolare, solo un risentimento. Per il centrocampista si prospetta qualche giorno di riposo. Indisponibili contro i blucerchiati anche Nagatomo e Jonathan.
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