L’ultima offerta è arrivata po chi giorni fa sulla scrivania di Corvino. L’Inter è interessata a Felipe Melo, che valuta 25 milioni, e ha offerto alla Fiorentina 18 milioni più Burdisso. La contropartita tecnica è stata scelta con cura. Il centrale argentino è, da sempre, uno dei pallini di Prandelli. L’estate scorsa Corvino arrivò a un passo dall’acquisto di Burdisso. Operazione saltata solo per la raffica di infortuni che colpirono i difensori neraz­zurri. Ora l’Inter lo ha già inseri to tra i potenziali partenti, anche se Burdisso non ha molta voglia di allontanarsi da Milano. Ma una Fiorentina in Champions era ed è ancora oggi una soluzione più che interessante.

L’Inter è solo una delle società che corteggiano Felipe Melo. Barcellona e Real Madrid si sono fatte avanti con offerte importanti. Cifre intorno ai venti milioni, puliti, senza contropartite tecniche. Tra l’altro Felipe accetterebbe con entusiasmo di tornare in Spagna, in una squadra di vertice. Per lui, ignorato quando militava nell’Almeria, sarebbe una grande rivincita. Anche l’Arsenal insegue da tempo Melo: a gennaio aveva offerto 18 milioni. Cinque mesi dopo lo scenario è un po’ cambiato. Prandelli e, soprattutto Corvino sono ancora convinti che sia opportuno confermare Felipe Melo. Pur con tutti i suoi limiti caratteriali (il brasiliano ha saltato molte, troppe partite, per squalifica) si tratta di un giocatore capace di fare la differenza in mezzo al campo. Ma è anche vero che una buona parte dello spogliatoio non è più in sintonia con l’irascibile Felipe. Corvino e Prandelli sono stati chiari: chi vuole andare via lo dica e porti i soldi giusti. Felipe Melo deciderà prima della Confederations.

fonte: gazzetta.it