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L'Inter di Mourinho diventa... un'opera d’arte

Fino al 7 dicembre, la Galleria “Bellinzona” di Milano ospita la mostra “Il nerazzurro è arte” con image opere, tra gli altri, anche di Chagal e Mirò. Tra i soggetti ritratti, lo Special One Mourinho e il presidente Moratti

L’Inter dedica una mostra ai suoi storici colori sociali, il nero e l’azzurro, in occasione dei festeggiamenti per il Centenario della squadra meneghina. Fino al prossimo 7 dicembre, la Galleria “Bellinzona” di Milano (con sede in via Volta n.10) ospita oltre novanta opere di artisti che nei propri lavori hanno valorizzato l’abbinamento tra i due colori. “Internazionale 1908-2008, Il nerazzurro è arte”, questo il titolo della mostra, è nata da un’idea di Oreste Bellinzona e Luca Melloni, due tifosi della squadra (uno titolare di un’agenzia di promozione di eventi culturali, l’altro gallerista) che anche quest’anno si sta dimostrando la formazione da battere.

I visitatori della mostra, tra le opere più recenti, potranno ammirare anche un ritratto ad acquerello proprio dello Special One portoghese Josè Mourinho, ad opera del giovane artista lecchese (classe ’76) Nicola Villa (autore, tra gli altri, anche dei ritratti di Angelo e Massimo Moratti, di Facchetti ed Herrera). Ma tra gli artisti ospitati dalla mostra milanese non ci sono solo giovani italiani emergenti, ma anche alcune tra le principali figure dell’arte moderna e contemporanea come, ad esempio, Mirò e Chagall. I due curatori hanno infatti cercato di dar vita a una sorta di storia dell’arte del ‘900, caratterizzata proprio dal dominio dei due colori che da sempre caratterizzano la maglia dell’Inter, e cioè quelli del cielo e della notte. Fa un certo effetto ammirare l’acquerello raffigurante Mourinho colto in un’espressione particolarmente realistica per il personaggio. La mostra, partita lo scorso 16 ottobre, si chiuderà, come anticipato all’inizio, il prossimo 7 dicembre. Gli interessati possono visitarla nei seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 16 alle 19.30, e il giovedì fino alle 21. Altri orari su appuntamento. L’ingresso è libero.

(fonte: affaritaliani.it)

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