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Calciomercato Inter. Il punto

Mascherano e Kuyt que­st’anno, Gerrard tra dodici mesi. Rafa Beni tez fa la spesa (di qualità) nella squadra per la quale ha lavorato per anni. Il tecnico spa gnolo stima i suoi ex giocatori e, pur sottoli neando a più riprese che non è lui a interes sarsi di mercato, in corso Vittorio Emanuele sanno quali sono le sue preferenze calcisti che. E così, in attesa che si sblocchi l’affare Balotelli e che magari il Real Madrid torni al la carica per Maicon, l’Inter pensa a come soddisfare le richieste del suo allenatore ri spettando i parametri del fairplay finanzia rio.
MASCHERANO – L’argentino la vora da separato in casa e Hodgson ha affidato le chiavi del centrocampo al brasiliano Lucas e Gerrard. D’accordo Mascherano non è ancora sta to venduto, ma ha già detto chiaramente qual è il suo de siderio e trattenerlo sarà mol to difficile. Oltre Manica so no convinti che l’Inter presen terà un’offerta da 20 milioni di sterline, una cifra che in questo momento nella sede nerazzurra ritengono troppo elevata. Non perché il calcia tore non valga l’investimento, ma perché l’obiettivo è quello di limitare al massimo le uscite economiche. Ecco perché nella trattativa potrebbe rien trare anche Muntari, il ghanese che vedreb be notevolmente ridotto il suo minutaggio in caso di sbarco a Milano del Jefecito. Per il momento Sulley ha detto no, ma il suo agen te, Piveteau ha in programma nuovi colloqui con i dirigenti nei prossimi giorni. La situa zione insomma rimane fluida.
KUYT – A Benitez piace per la sua polivalenza tattica, la sua abilità nel giocare esterno d’at tacco, ma all’occorrenza anche centravanti. A Liverpool si è trovato bene finora e a diffe renza di Mascherano lui non si è esposto, non ha chiesto di essere ceduto. I Reds vogliono tenerlo e valutano il suo cartellino non meno di 15-18 milioni. In rapporto all’età (30 anni) non un investimento di poco conto. Ecco per ché, pur considerando l’olandese una priori tà per il loro allenatore, i dirigenti nerazzur ri hanno perlustrato anche altre piste. Una porta a Giuseppe Rossi che non ha fatto mi stero di gradire il corteggiamento dell’Inter e che si è detto pronto in caso di chiamata a raggiungere Milano. L’altra a Forlan, l’attac cante dell’Atletico Madrid che sarà avversa rio nella finale di Supercoppa Europea a fi ne agosto.
GERRARD – Il capitano dell’Inghilterra, invece, è un’idea per l’estate 2011 quando l’attuale volontà di restare ancora a Liverpool potreb be essere stata sgretolata da un’altra stagio ne deludente. Nelle scorse settimane Gerrard ha deciso di declinare ogni offerta per amore della sua squadra, ma un’altra annata senza succes si probabilmente lo porterà a lasciare Liverpool. E siccome Moratti è un suo grande esti matore, il club nerazzurro terrà monitorata la situazione con l’intenzione di approfon dire il discorso tra 12 mesi. Steven allora avrà 31 anni e potrebbe arrivare a prezzo di saldo o quasi.
BALOTELLI – Da domani pome riggio intanto riprenderanno le discussioni per chiudere il passaggio di Supermario al City. Ieri Attilio Lombardo, il vice di Roberto Mancini, gli ha inviato un messaggio inequivocabile: «Se do vesse venire da noi, saremmo ovviamente fe lici di accoglierlo. Siamo tutti convinti che abbia grandissime capacità, un campione vero in grado di cambiare da solo l’esito del le partite. L’Inghilterra può essere per lui una grande esperienza e un’ottima opportunità per crescere». L’Inter non vuole fare sconti al City: pretende 30 milioni più alcuni bonus. Solo così arriverà la fumata bianca. Alla ces sione di Maicon è invece legato il futuro di Il sinho: l’Inter lo ha seguito da tempo, sa che si sta allenando con il San Paolo, ma aspetta di verificare se è acquistabile a parametro zero dopo lo svincolo dallo Shakhtar Donetsk.

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