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Inter, ecco gli obiettivi: blindare Julio Cesar e chiudere con Pandev

Blindare Julio Cesar e ritoccare l'attacco a gennaio. Con il campionato fermo per la sosta, gli uomini-mercato nerazzurri sono all'opera per rinnovare il contratto del portiere e sostituire Samuel Etòo quando a gennaio partirà per la Coppa d'Africa.
Julio Cesar, dal Brasile, ha smentito le voci di un suo possibile trasferimento in Inghilterra. Si lavora nell'ottica di un rinnovo del contratto, ha ammesso il direttore dell'area tecnica interista Marco Branca; mentre Josias Cardoso, agente del portiere, spiega che "il Manchester United è interessato a Julio, ma non ha mai formulato alcuna offerta ufficiale. E noi comunque - dice all'Indipendent - speriamo di trovare l'accordo con l'Inter entro fine mese". Il procuratore arriverà a Milano entro un paio di settimane, per ottenere un ritocco dell'ingaggio assieme al prolungamento, e al momento c'é ottimismo. Così come non sono considerate pericolose le advances del Manchester United nei confronti di Maicon, che ha già ottenuto da Moratti un aumento quando la scorsa estate era nel mirino del Real Madrid.

José Mourinho intanto pensa al futuro: Goran Pandev potrebbe essere ideale per sopperire l'assenza di Etòo a gennaio. Probabilmente, nel frattempo l'attaccante si sarà svincolato dalla Lazio, ma non è da escludere che la dirigenza nerazzurra metta sul piatto il prestito di Quaresma o Mancini. E' ancora un'incognita il destino di Marko Arnautovic. Nemmeno una panchina in gare ufficiali, sabato in amichevole a Piacenza il centravanti austriaco ha una chance importante per convincere Mourinho a non rispedirlo al Twente.
Buone notizie, infine, per Diego Milito: un mese di stop la prognosi per il suo infortunio muscolare, ma l'argentino infatti potrebbe tornare per la sfida di Champions del 20 ottobre con la Dinamo Kiev. Sempre che non ci siano rischi di nuove ricadute.

tuttomercatoweb.com

2 comments

  1. Julio Cesar non penso possa partire, salvo come nel caso di Maicon ci fosse un'offerta sensazionale e irrinunciabile.
    Pandev andrei di corsa a prenderlo, primo Eto'o mancherà un mese, Suazo non offre garanzie a livello fisico; il macedone è forte ed inoltre essendo uscito dal nostro vivaio rientrerebbe in certi parametri Uefa.
    Un saluto.

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  2. Vero. E poi mentre a differenza di Ibra che si è fatto un nome in altre società, Sia Maicon che Julio Cesar devono tanto all'Inter e a Roberto Mancini (quanto mi manca!) che li ha lanciati e li ha fatti maturare.

    Pandev credo si adatti bene anche ad un'ottica di 4-3-3.

    Ciao

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