Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Serie A: le favorite steccano

Dei soli 17 gol messi a segno in questa giornata, i più pesanti sono indubbiamente il primo e l'ultimo. Il primo, segnato da Pazzini all'Inter, perché aveva non solo segnato la prima sconfitta stagionale nerazzurra ma soprattutto proiettato la Sampdoria al comando della classifica. L'ultimo, firmato dal bolognese Adailton a Torino allo spirare del recupero, perché ha non solo certificato il secondo pareggio consecutivo bianconero, ma soprattutto annullato il sorpasso juventino in classifica. Che resta così comandata dalla splendida Samp di Delneri, sino a qui vera rivelazione di stagione. Proprio i due risultati di Genova e Torino rappresentano indubbiamente le sorprese di giornata. La sconfitta dell'Inter è arrivata proprio quando i campioni d'Italia sembravano aver trovato, con il Napoli, il passo giusto. Lo stop della Juve è persino più grave, perché preceduto da ripetuti campanelli d'allarme per l'intera ripresa dominata dal Bologna. E se il problema dell'Inter sembra essere quello della continuità, la Juve denuncia invece una netta differenza di rendimento tra partite in casa e in trasferta. Fuori ha già vinto le due partite dell'Olimpico e pareggiato, largo, a Genova. In casa aveva già balbettato, vincendo, con il Livorno e si è ripetuta con i bolognesi pur avendo trovato per tempo il gol del vantaggio.

Tra le due grandi rivali, destinate a giocarsi il campionato, cè dunque un punto di distanza, a vantaggio della Juventus. Ma un gradino più su c'è come si è visto la Sampdoria, e sullo stesso occupato dall'Inter è salita anche la Fiorentina. Segue l'Udinese, che nel giro di quattro giorni ha battuto Milan e Genoa grazie al sempre più irresistibile Di Natale (8 gol in sei partite), mentre il Genoa di Gasperini ha pagato cara la settimana di straordinari rimediando due secche sconfitte e un solo punticino contro la Juve.
Sempre più folto il centroclassifica, quattro squadre si sono staccate verso il fondo. Sono Siena, Catania, Atalanta e Livorno. Respira il Napoli, ma i suoi guai tecnici e ambientali sembrano ancora lontani da una soluzione.

ilsole24ore.com
Tags:

0 comments