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Campionato, i numeri dicono Inter. Primato, gol a raffica e un solo ko

Cambiano i numeri. Cambiano le inseguitrici. Cambia l'allenatore. Quello che non cambia è il primato dell'Inter che si laurea campione d'inverno con due giornate d'anticipo e regala ancora un altro Natale da primi della classe ai propri tifosi. Se lo scorso anno i nerazzurri avevano chiuso la prima parte del campionato con alle spalle Roma che era a -7, quest'anno la piazza d'onore spetta alla Juve, staccata di sei lunghezze (lo scorso anno era a -8). I giallorossi, invece, precipitano a un -19 che frustra ogni possibilità di aggancio. Terza piazza per i cugini del Milan con 9 punti da rimontare.
Cifre alla mano l'Inter ha vinto 13 partite in 17 gare, conquistando l'82.4% dei punti a disposizione (42 su 51), 9 quelli lasciati per strada, tre nel derby con il Milan che i rossoneri si sono aggiudicati grazie al gol di Ronaldinho.

Dalla Champions alla zona a rischio
. In zona Champions si piazza la Fiorentina, quarta, con 32 punti. Seguono per la corsa Uefa il Napoli, quinto a 30 punti, il Genoa sesto a 29 e la Lazio settima a 27. A metà classifca spunta il Catania ottavo a 25, l'Atalanta nona a 24, il Palermo e la Roma a 23 punti, incalzate da Udinese a 22, e il Cagliari a 21. Si scende poi nella zona a rischio salvezza con Samp e Siena a 19, Bologna e Torino a 15 per finire con le pericolanti: Lecce a 14, Reggina a 13. Il fanalino di coda è il Chievo a 9.

I numeri dell'Inter.
Sono i numeri che definiscono il primato dell'Inter. Miglior attacco (31 gol, 1 in più della Juve, +3 rispetto al Milan), miglior difesa (11 le reti incassate) e come ovvia conseguenza miglior differenza reti (+20). La squadra di Mourinho, la meno battuta del torneo (1 solo ko), è anche quella che vanta più vittorie (13, 7 a San Siro e 6 in trasferta).


Milan, regina di San Siro.
La squadra che ha il miglior rendimento interno è il Milan che in casa ha perso all'esordio e poi ha sempre vinto. Per i rossoneri 24 punti in casa, contro i 22 di Inter, Napoli e Catania (ma nerazzurri e partenopei hanno giocato 8 gare sul proprio campo contro le 9 di rossoneri ed etnei). In trasferta ha fatto meglio la squadra di Mourinho che ha conquistato 20 punti contro i 17 della Juventus. Il Milan è anche la squadra che ha segnato più gol in casa: 19 reti (decisivo il 5-1 sull'Udinese nell'ultimo turno del 2008) contro le 18 di Juventus e Napoli, mentre l'Inter si ferma a 13. In trasferta, però, sono proprio i nerazzurri i più prolifici con 18 gol seconda la Lazio con 14.

Il "muro" nerazzurro.
La miglior difesa è quella nerazzurra con 11 reti subite, ma i campi più difficili dove far gol sono quelli di Firenze e Siena, viola e bianconeri hanno subito solo 4 gol in casa contro i 5 di Milan, Napoli e Inter. In trasferta è la capolista la squadra meno battuta: 6 reti in 9 gare contro le 7 della Juventus.

Crollo Chievo.
Da favola del campionato a maglia nera della seria A. Nonostante il cambio di allenatore (prima Iachini, adesso Di Carlo), la squadra gialloblù non riesce a decollare come testimoniano i 9 punti in classifica in 17 giornate di campionato (2 vittorie, 3 pareggi e 12 sconfitte). Il Chievo ha vinto appena due volte. Due soli successi anche per il Lecce che, però, ha 5 punti in più ed è la squadra che ha paregiato di più (8). Il Chievo è anche la squadra che ha perso di più, in ben 12 incontri Pellissier e compagni non hanno portato punti a casa (10 sconfitte per Reggina e Torino). Per i gialloblù 6 ko interni, 5 punti e 5 gol sul proprio campo.

Torino, mal di trasferta.
E' il Torino la squadra che ha il peggior rendimento esterno con appena due punti conquistati in 8 trasferte: nessuna vittoria, due pareggi e sei sconfitte. Reggina e Siena sono le compagni che hanno perso di più fuori casa (7). Quella calabrese è anche la squadra con il peggior attacco nelle gare fuori casa: solo 3 gol. Mai una vittoria in trasferta per Lecce, Torino e Catania, ma i siciliani, grazie allo straordinario rendimento interno, sono lontani dalla lotta salvezza e ad appena quattro punti dalla zona Uefa.

Reggina, difesa colabrodo.
La peggior difesa del torneo è della Reggina che ha incassato 33 reti, quasi due a partita. Quattro in meno ne ha subito il Toro che, però, è la squadra che ha preso più gol (14) davanti al proprio pubblico. Reggina e Chievo (-18) sono le formazioni con la peggior differenza reti.

Il campionato in cifre.
In totale finora sono state giocate 169 partite. Novantasette (il 57,4%) sono state vinte dalle squadre di casa, 36 sono finite in parità (21.3%) e 36 (21.3%) hanno visto il successo delle squadre ospiti. Quattrocentodiciassette i gol realizzati in questi primi 17 turni, per una media di 2.4 a partita e di 24.6 a giornata. Le squadre che hanno giocato in casa hanno realizzato 262 reti (62.8% del totale), mentre 155 (37.2%) sono state le reti messe a segno in trasferta. Trentuno partite sono finite 1-0, ventidue 1-1, sono questi i risultati più frequenti. Il 5-2 di Bologna-Torino è la partita con più gol, mentre sono appena 8 le gare che si sono concluse senza reti.

(fonte repubblica)
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