Ancora una rimonta clamorosa per l’Inter. Dopo quella sulla Lazio, compiuta in dieci uomini, quella di stasera, avvenuta nei minuti di recupero. La prima occasione è per il Cesena e capita al 6’. Un colpo di testa di Budan attiva Giaccherini che solo davanti a Castellazzi si allunga la palla facilitandone l’uscita. I romagnoli sono molto frizzanti all’inizio, ma la spavalderia dura poco.

L’Inter, infatti, cresce col passare dei minuti e gestisce il possesso palla. Ma si tratta di un possesso sterile, che produce la miseria di due conclusioni da fuori di Thiago Motta e Lucio. La ripresa si apre con un tiro di Jimenez a cui Castellazzi dice di no. Al 56’ Cesena in vantaggio: Giaccherini serve Ceccarelli, che crossa dalla destra: Lucio e Ranocchia si addormentano e Budan può mettere dentro l’1-0.
L’Inter prova a scuotersi. Al 67’ destro dai 20 metri di Eto’o, facile la presa di Antonioli. Al 72’ Lucio, di testa, mette fuori. Lo stesso capita a Pazzini per ben due volte, al 79’ e all’86’. Poco dopo Malonga supera Ranocchia, prova la conclusione, ma lo stesso difensore chiude in angolo. Quando il match sembra finito, Pazzini, servito da Eto’o, batte di esterno Antonioli: è il 91’. Nell’ultimo dei 5 minuti di recupero, ancora l’ex sampdoriano, su cross di Maicon, svetta e va a segno: è l’1-2. Una doppietta preziosissima, quella di Pazzini. Anche in caso di vittoria domani, infatti, il Milan non potrà festeggiare lo scudetto. Ora i nerazzurri sono a -5 dalla vetta.