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Calciopoli, piovono accuse sull'Inter

E' un atto un tentativo vergognoso di "buttare in caciara" (come dicono a Roma) Calciopoli. Si vuole far passare delle telefonate cordiali tra gente che lavora nel calcio alla stessa stregua di sim svizzere, ammonizioni ad hoc etc....
Riporto di seguito un articolo di Repubblica.it per me molto significativo.

Attacco all'Inter, da più fronti. Christian Vieri sostiene di essere vittima di una attività di spionaggio illecito nei suoi confronti e chiede la revoca dello scudetto nerazzurro 2005-2006, Alessandro Del Piero tuona senza mezzi temini chiedendo la restituzione degli scudetti tolti alla Juve, ma soprattutto ci sono le intercettazioni telefoniche anticipate dall'avvocato Maurilio Prioreschi - difensore di Luciano Moggi - tra il presidente Massimo Moratti con l'ex designatore Paolo Bergamo. Il legale di Moggi ha annunciato di voler produrre nelle prossime udienze intercettazioni 'pescate' dall'addetto stampa dell'ex dg della Juve, Nicola Penta, tra le 100mila messe agli atti e nelle quali ci sarebbero contatti tra altri dirigenti del calcio italiano e gli ex designatori Bergamo e Pairetto. E l'ex dg della Juve tuona: "La cosa è semplice: qui o sono tutti innocenti o tutti colpevoli. Secondo me sono tutti innocenti", ha detto l'Ansa commentando la diffusione delle intercettazioni tra Moratti e l'ex designatore. "Forse non si aspettavano queste novità. Invito tutti a riflettere". La replica, sempre all'Ansa, da parte di Paolo Bergamo: "Non mi meraviglio per niente: ho sempre detto che parlavo con tutti. Mi hanno detto che c'è un'altra intercettazione dove io parlo al telefono con il presidente dell'Inter Massimo Moratti dopo una gara tra i nerazzurri e la Sampdoria in cui entrambi facciamo i complimenti a Bertini. Ma lui non era quello che faceva parte della 'cupola' pro Juve? Questa 'cupola' faceva acqua da tutte le parti".

"A Luciano Moggi e' stata contestata la violazione dell'articolo 1 ossia la violazione del dovere di lealtà: mi chiedo e chiedo alla Federcalcio, e lo chiederò al Tribunale di Napoli, perchè ciò non è stato fatto per il presidente dell'Inter Massimo Moratti che parla al telefono con il designatore arbitrale che chiede al presidente il gradimento di un arbitro (Gabriele, ndr), a designazione diretta non a sorteggio, dopo aver chiesto la stessa cosa a Facchetti?". Così il legale di Moggi, avvocato Prioreschi, che aggiunge: "Martedì chiederemo che vengano trascritte tutte quelle che sono state inspiegabilmente ignorate nel corso delle indagini preliminari.
Insomma in Calciopoli si sono usati due pesi e due misure". "Nelle telefonate - spiega Prioreschi - tra altri dirigenti del calcio e designatore si parla di incontri riservati, incontri tra Moratti e dirigenti, di cene come quella di Facchetti con Bergamo. A questo proposito non si capisce perchè quella cena non è stata filmata dai carabinieri, mentre quella tra Della Valle e Bargamo è stata filmata, ascoltata, ci sono stati pedinamenti. Ma nel caso Facchetti-Bergamo, la telefonata che annunciava la cena non è stata nemmeno trascritta. Sa cosa hanno invece fatto i carabinieri a Moggi? Lo hanno pedinato e filmato anche quando era a pranzo con i suoi avvocati...".

L'offensiva è partita da una domanda fatta nell'audizione del colonnello Auricchio (il responsabile delle indagini su Calciopoli), circa la presunta omissione di una telefonata tra Bergamo e Maria Grazia Fazi, impiegata della Figc, in cui il designatore dice di essere stato chiamato da Moratti per lamentarsi dei torti arbitrali subiti dall'Inter.

Da qui al tam tam delle intercettazioni, alcune delle quali in rete su un sito del tifo juventino, il passo è breve. "Visto che non c'è il sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da due assistenti molto bravi...". Al telefono con il presidente dell'Inter Massimo Moratti, c'è l'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo: è il 10 gennaio 2005, sono le ore 12.23 e si parla della partita di coppa Italia Bologna-Inter del 13 gennaio del 2005 finita 3-1 per l'Inter.


Di seguito il testo integrale di alcune telefonate che la difesa di Luciano Moggi chiederà di acquisire dalla procura di Napoli come presunta prova di illecito.

Bergamo: "Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per confermare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l'Inter e uno fa il Milan..."
Moratti: "Va bene..."
Bergamo: "Volevamo dargli un immagine buona..."
Moratti: "Sì Sì...".
Bergamo: "Mi ha detto Facchetti sì sì sono d'accordo...".
Moratti: "Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita..."
Bergamo: "Questo gli farà piacere...".
Moratti: "Vado a salutarlo...".
Bergamo: "Visto che lì non c'è sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da 2 assistenti molto bravi..
Moratti: "No no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni..."
Bergamo: "Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..
Moratti: "La ringrazio, mercoledì sono giù se c'è ne bisogno, lo vado a trovare prima della partita...".

Bergamo: Presidente Moratti sono Bergamo..
Moratti: Volevo chiamarLa io per dirle che poi ho visto anche stò ragazzo (Bertini) che si è comportato benissimo durante la partita che poteva finire in un pestaggio ben grave...
Bergamo: Era diventata la più difficile Inter-Sampdoria, hanno lavorato bene anche gli assistenti...
Moratti: L'ho detto a loro alla fine, guardate proprio bravi, perché era già due volte... bravi a beccarli, come cazzo fate voi a beccarli... mi hanno strizzato l'occhio...
Bergamo: Vediamo di fare dieci risultati partite utili di fila, eh!
Moratti: Pensavo di chiamarLa ieri sera perché poi sono andato dal ragazzo (Bertini); dopo che sono andato dal ragazzo, che si è comportato benissimo, io pensavo poi che era domenica e riceve sempre le telefonate di chi è contento e di chi non è contento...

RABBIA MORATTI - In un'intervista alla Stampa, Moratti non dà peso alla vicenda e si sfoga: "Ma che vadano pure a sbobinare tutto quello che vogliono, non c'è alcun problema. Davvero qui arriviamo a situazioni ridicole. C'è il tentativo di ribaltare la verità emersa e questo non è giusto".

GAZZONI FRASCARA STA CON MORATTI - Sull'argomento è intervenuto anche l'ex patron del Bologna, Giuseppe Gazzoni Frascara, che all'Agenzia GRT ha dichiarato: "Non credo che Moratti e Bergamo tramassero per ottenere risultati. Da quello che si legge, in queste telefonate tra Moratti e Bergamo mi sembra non ci sia nulla. Io so che il nostro presidente di allora Cipollini parlava con Pairetto e Bergamo, ma non chiedeva fatti come sembra facesse Moggi. Era normale parlare con il designare il lunedì mattina, non mi risultata ci sia una sanzione che impedisca ai presidenti di parlare con il designatore. Tra telefonare e commentare e telefonare e chiedere dei favori per garantirsi dei risultati è un'altra cosa, ma questo lo decideranno i giudici - dice l'ex numero uno del Bologna - ricordo vagamente quel Bologna-Inter di cui si parla in queste intercettazioni, ma non ci fu partita. Io penso che la linea difensiva del legali di Moggi sia questa: 'Io non ho fatto niente di male, il mio modo di parlare era identico a quello di tutti quanti, il mio linguaggio è stato male interpretato'. La verità - conclude Gazzoni Frascara a GRT - è che Luciano Moggi aveva le mani sul calcio, aveva un potere assoluto".

Fonte: repubblica.it
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12 comments

  1. E' tutta una diffamazione. Infatti già sono arrivate le smentite di rito.

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  2. Ovvio. Però i soliti furbetti ci provano sempre, e l'effetto sulla gente comune che non approfondisce è che sono tutti uguali e che non c'è differenza tra Facchetti, Moratti, Moggi e quant'altri....

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  3. Ma perchè si parla solo di Moratti e non delle cinquanta telefonate di Galliani? Lasciando poi perdere il fatto che quello finora emerso dalle intercettazioni rese pubbliche da canali quanto meno "di parte" è pari a ZERO

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  4. Non si danno pace che noi abbiamo subito per anni le loro scorrettezze.

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  5. Chissa' perché! Ad ogni modo concordo queste telefonate non dimostrano niente e sono nulla in confronto a quanto attribuito a Moggi & Co.

    Queste voci che circolano mi ricordano tanto un'altra presunta inchiesta fatta per inquinare le acque nerazzurre e che poi si risolse in un nulla di fatto.

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  6. @arrgianf

    più che non darsi pace vogliono dimostrare il teorema "tutti cattivi=nessuno cattivo", ma non ci riusciranno, almeno a livello di Giustizia Ordinaria. Poi è ovvio che i Giornali in queste cose ci sguazzano e la tireranno a lungo ancora....

    ciao

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  7. l inter va punita più della juve perche calciopoli e mano di moratti lo dice un interista ladroni

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  8. Non credo proprio tu sia Interista....

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  9. "piaccia o non piaccia", la verità sull'aborto giuridico di farsopoli 2006,piano, piano, viene fuori, "piaccia o non piaccia"....

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  10. Cercano solo di buttarla in "caciara"! La verità è quella che hanno scritto i giornali all'epoca e quella che si percepiva in quegli anni!!!!

    Lo sapevano tutti.

    Ciao

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  11. buongiorno ha tutti moratti ha pure il coraggio di parlare e nn sa che deve stare zitto x una volta x sempre si deve vergognare di tutto quello che sta uscendo dal processo di napoli e dal processo di milano x telecom.cordiali saluti

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  12. Ti rispondo con le parole di Moratti:

    "Ma che vadano pure a sbobinare tutto quello che vogliono, non c'è alcun problema. Davvero qui arriviamo a situazioni ridicole. C'è il tentativo di ribaltare la verità emersa e questo non è giusto".

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