Il tecnico di Setubal ha parlato del suo rapporto con l'Inter ed ha ribadito il suo pensiero riguardo le sue parole riportate dal Times: "Gli inglesi sono bravi in giochi di parole - si legge sul sito ufficiale dell'Inter - Quello che mi è dispiaciuto è che io non ho mai rilasciato un'intervista a quel giornale, ma ho parlato con un giornalista che sta scrivendo un libro sulla carriera di Sir Alex Ferguson. Pensavo di parlare per un suo libro ma uel colloquio è stato trasformata in una vera e propria intervista, su un giornale inglese molto importante, ma non c'è storia".
Mourinho giura dunque fedeltà ai colori nerazzurri, ma ritiene quasi impossibile un'avventura all'Inter simile a quella ultradecennale che sta vivendo Ferguson al Manchester Utd: "Ho firmato un contratto con l'Inter per altri 3 anni, il problema è la nostra cultura. In questo momento c'è un empatia molto forte tra me e i tifosi, credo sia facile capire come vivo il mio lavoro all'Inter e anche per me facile capire il tipo di rapporto che ho con i tifosi. Ma voi credete sia possibile che se io non vinco per due anni consecutivi qualcosa qui all'Inter, il rapporto con i tifosi sarebbe uguale? Guardiamo Arsene Wenger che adesso sta attraversando un momento difficile con l'Arsenal eppure è ancora su quella panchina, nonostante dal 2004 al 2010 non abbia vinto niente. Nella nostra cultura è importante pensare a quello che accade oggi e a quello di domani, no al quello che accade tra 10 o 15 anni".
Infine una battuta sulle dichiarazioni di Raiola che non ha escluso un ritorno di Ibrahimovic all'Inter: "Non commento mai le parole dei procuratori perchè quella del procuratore è una figura fuori dal mio ambiente. Riprendere Ibra? Bisogna innanzitutto capire dove vuole arrivare il suo procuratore pronunciando queste parole. Ibra è un giocatore che farà parte della storia dell'Inter, e in quella mia personale di allenatore, e gli auguro tutto ciò che c'è di positivo nel Barcellona".
goal.com
0 comments