Presidente, tra cinque giorni inizia una nuova stagione. Che sensazioni ha?
«La voglia di calcio c'è sempre. Finora ho guardato la Confederations Cup in Su dafrica e il tennis che mi appassiona mol to (ieri ha seguito la finale di Wimbledon, n.d.r.). Ma adesso torna l'Inter».
Partite di nuovo favoriti nella corsa al lo scudetto. Quanto pesa il pronostico?
«Non lo so. Di certo c'è che quest'Inter è fortissima, la squadra dello scorso an no più Milito e Motta. Mi sembra che sia mo messi bene... ».
Cosa pensa dei due ex genoani?
«Sono due ottimi giocatori che lo scor so anno hanno fatto bene. Dimostreranno anche da noi il loro valore. Statene certi».
Quanto sono vicini all'Inter Deco e Carvalho?
«In questo momento preferisco non parlare in questi termini. Prima dobbia mo vedere e sfoltire la nostra rosa. E poi mi sembra che siamo già competitivi, no?».
Con i due portoghesi del Chelsea che Mourinho vi ha chiesto che salto di qua lità farebbe l'Inter?
«Non ci sono dubbi sul fatto che siano due campioni, ma in questo momento su quel fronte noi siamo fermi perché guar dando bene la rosa non credo ci sia la ne cessità di comprare».
Arnautovic da alcune settimane è vicinissimo all'Inter, ma non è ancora nerazzurro. Quello dell'austriaco diventerà un tormentone dell'estate?
«Arnautovic è un ragazzo interessante e ci piace, ma purtroppo ha questo infortu nio al piede che non ci voleva. Non credo comunque che diventerà un tormentone. Prima deve curarsi, ma il Twente sa qua li sono i nostri termini d'acquisto».
Nella corsa al quinto scudetto consecutivo qual è l'avversaria più pericolosa?
«Non saprei, ma certo la Juventus si è mossa bene ed è pericolosa».
Fonte: corrieredellosport.it
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