Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

L'Inter batte già il Milan nel derby degli abbonamenti

Su un sito le immagini, sull'altro nulla. Da una parte i numeri, sull'altro solo le promozioni. Il primo derby di Milano è impietoso. L'Inter passa in vantaggio subito, a meno di due settimane dal via della campagna abbonamenti. Alla prima curva, la fase di prelazione dei vecchi abbonati, i campioni d'Italia si confermano tali. Al 2 luglio, hanno confermato il posto 21.857 abbonati, 15% in più rispetto alla scorsa stagione. In coda, per avere la certezza di vedere la versione 2.0 dell'Inter dello Special One.

Cifre ufficiali - il Milan e il Gruppo Intesa San Paolo che cura la campagna abbonamenti - invece non le comunicano. Ma a quattro giorni dalla chiusura della prima fase la società rossonera non arriva a 5 mila tessere sottoscritte. Molte di più di 400, il numero che maliziosamente attribuiscono ai rossoneri i saloni del calciomercato, ma clamorosamente meno dell'Inter e dello stesso Milan di dodici mesi fa. Quando la prima fase - chiusa il primo luglio - si era fermata a 12.427.

Ma l'estate scorsa era quella di Ronaldinho, del colpo di mercato che fa fare il boom delle tessere, che il sito dei rossoneri si premurava di esaltare. Il 22 luglio 2008, 2000 tessere in un giorno e una sfida quotidiana con i nerazzurri per chi ne faceva di più. Oggi il silenzio. Niente acquisti, niente abbonamento scrivono i tifosi sui blog, il Milan lo sa, e stringe i tempi. Luis Fabiano o Huntelaar. Queste le facce da mettere sull'abbonamento. Perché è una questione d'immagine. In coda o no.

0 comments